Per far crescere davvero il tuo progetto musicale non basta il talento: ti serve un team. In questo articolo ti spiego come costruirlo anche se parti da solo e senza budget.
Perché ti serve un team
Anche se puoi iniziare da solo, costruire un team è essenziale per fare il salto di qualità. Nessun artista affermato ce l’ha fatta completamente da solo: serve chi ti supporta nella promozione, nella produzione, nella comunicazione.
Quali figure ti servono all’inizio
Non hai bisogno subito di un team completo. Parti con queste figure chiave: un producer o beatmaker fidato, un grafico o fotografo che curi la tua immagine e un content creator o social media manager per comunicare in modo efficace.
Dove trovare i collaboratori giusti
Guarda nei network che frequenti già: altri artisti, amici appassionati di grafica, professionisti freelance su piattaforme come Fiverr o Upwork. Parla del tuo progetto e sii aperto a collaborazioni win-win.
Cosa puoi offrire in cambio
Se non hai budget, puoi proporre uno scambio di visibilità, crediti ufficiali nei tuoi lavori, o collaborazioni su lungo termine. L’importante è essere chiaro, onesto e professionale fin dall’inizio.
Come mantenere un team motivato
Comunica in modo trasparente, coinvolgi i tuoi collaboratori nei risultati e nelle decisioni. Quando il progetto cresce, trova un modo per remunerarli. Anche un piccolo gesto può fare la differenza.
Costruire un team è una delle mosse più strategiche per crescere nel music business. Non aspettare di avere un’etichetta: inizia ora, con i mezzi che hai. Il primo passo? Smettere di fare tutto da solo.
Hai bisogno di un supporto professionale? Scopri quando è il momento giusto per coinvolgere un project music manager.